Il pepe lungo di Giava (Piper retrofractum) è una spezia rara originaria dell’Indonesia, più precisamente dell’isola di Giava. Si presenta sotto forma di amenti lunghi 2-3 cm, di colore grigio-marrone scuro. Il suo profilo aromatico è molto complesso, con note di cannella, anice e liquirizia, con un finale leggermente dolce e limonoso. Meno pungente del pepe nero tradizionale, sviluppa un calore lieve e persistente al palato. Questo storico pepe è stato una delle prime spezie a raggiungere l’Europa, molto apprezzato dai Romani e dai Greci per i suoi sapori unici, e proprio dal suo nome sanscrito “pippali” deriva la nostra parola “pepe”.

Il pepe lungo di Giava resiste molto bene alle cotture prolungate ed è quindi ideale per piatti e salse a fuoco lento. Può essere utilizzato intero nelle papillotes di pesce o nelle zuppe. Per utilizzarlo, si consiglia di grattugiarlo come la noce moscata o di pestarlo in un mortaio e pestello. È preferibile aggiungerla a fine cottura per preservarne gli aromi. In cucina è particolarmente indicata per accompagnare dessert alla frutta o al cioccolato, carni delicate come l’agnello e si sposa perfettamente con il formaggio di capra fresco. Il suo carattere unico la rende inoltre un’ottima scelta per preparazioni dolci e salate.

In bustine da 50 grammi.

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